Bagnaia batte Martin e Marquez, Acosta cade ancora nel Moto Gp del Giappone
Ottava vittoria del 2024 per Bagnaia in Giappone
Il campione del mondo MotoGP Francesco Bagnaia ha ottenuto una vittoria dal semaforo alla bandiera a scacchi nel Gran Premio del Giappone davanti a Jorge Martin, riducendo il vantaggio in campionato a 10 punti.
Dopo aver vinto lo sprint di sabato, Bagnaia ha preso il comando dalla seconda posizione nelle curve iniziali a Motegi e ci è rimasto per tutti i 24 giri della gara.
Resistendo ad alcune pressioni tardive di Martin, Bagnaia ha tagliato il traguardo con 1.189 secondi di vantaggio sul pilota Pramac, portandosi a 10 punti dal leader del campionato.
La vittoria di Bagnaia al GP del Giappone segna l’ottava della stagione, con solo Marc Marquez, Jorge Lorenzo, Casey Stoner e Valentino Rossi che hanno raggiunto questa impresa in una singola campagna.
Martin è partito dall’11° posto in griglia per limitare i danni in seconda posizione, mentre Marc Marquez ha respinto Enea Bastianini per arrivare terzo.
Le speranze di Pedro Acosta di una prima vittoria in MotoGP sono finite al terzo giro quando è uscito dal secondo posto all’ultima curva.
Proprio come nello sprint, Bagnaia ha avuto la partenza migliore e ha superato il polesitter Acosta al traguardo, anche se il pilota Tech3 GASGAS ha combattuto duramente contro l’italiano alla curva 1.
Bagnaia è uscito dalla curva 2 in testa davanti ad Acosta, Brad Binder della KTM, Bastianini e Marquez, mentre Martin è balzato dall’11° al sesto posto.
Martin ha poi superato Marquez e Bastianini in lotta alla curva 10 al primo giro per passare al quarto posto.
Quando Acosta è uscito dal secondo posto al terzo giro, Martin ha anche trovato il modo di superare Binder per passare a quello che ora era il secondo posto, mentre Bagnaia ha preso un vantaggio di 1,3 secondi.
Martin avrebbe ridotto questo distacco a 0,6 secondi all’inizio del giro 10, prima che aumentasse costantemente fino a oltre un secondo di nuovo.
All’inizio del 18° giro, Bagnaia era in vantaggio su Martin di 1,8 secondi, prima che il pilota Pramac iniziasse a ridurre questo margine per arrivare a 0,9 secondi all’inizio del 22° giro.
Ma Bagnaia ha risposto brillantemente per estendere nuovamente il suo vantaggio e assicurarsi la doppietta di Motegi.
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